La panna cotta vegana al cocco e mango è un dessert al cucchiaio delicato e profumato che si prepara con pochissimi ingredienti, tutti di orgine vegetale. Si tratta di un’alternativa alla ricetta classica a base di panna vaccina, qui sostituita dal latte di cocco aromatizzato con fiori di sambuco e fava di tonka.
La fava di tonka è una spezia originaria del Sud America dal sapore a metà tra la vaniglia e la mandorla amara, particolarmente intenso ed avvolgente. Si usa grattugiata in piccolissime dosi proprio all’ultimo momento per conservarne l’aroma, rendendo così il dolce unico e raffinato. La fava tonka inoltre, a causa del suo contenuto elevato di cumarina, consumata in grandi quantità è da considerarsi nociva (dovremmo comunque ingerirne un numero pari a 25 fave intere, pressoché impossibile!) e per questo motivo negli USA la sua vendita è vietata dal 1954.
Per la mia panna cotta vegana al cocco ho scelto un topping fresco e dolce, ovvero la purea di mango. La polpa succosa e matura ben si sposa con la cremosità della base e regala un dessert gradevole ed equilibrato, perfetto per la stagione primaverile e quella estiva. Che ne dite, affondiamo il cucchiaino?
Qui trovate la panna cotta tradizionale con frutti rossi!
Panna cotta vegana al cocco e mango
Ingredienti
- 400 ml latte di cocco in lattina
- 100 ml bevanda vegetale (per me d'avena)
- 50 g zucchero
- 3 corolle fiori di sambuco (opzionale)
- 5 g agar agar in polvere (o 6/7g di colla di pesce, non vegan)
- q.b. fava tonka grattugiata
Per il topping
- 2 mango maturi medi
- metà limone succo
- 1 cucchiaio zucchero
- q.b. chips di cocco per guarnire
Istruzioni
- Versate in una scodella il latte di cocco e metteteci in infusione le corolle pulite di fiori di sambuco, a testa in giù, per un paio d'orette. Se non volete aromatizzare la panna cotta, saltate il passaggio.
- Rimuovete i fiori e filtrate il latte, poi versatelo in un pentolino e aggiungete bevanda vegetale e zucchero. Fate raggiungere gli 85°/90°C a fuoco medio rimestando di tanto in tanto, poi unite l'agar agar in polvere e distribuitelo bene: fate sobollire per cinque minuti circa.
- Spegnete il fuoco e grattugiate nel composto della fava di tonka nelle quantità desiderate, ma senza eccedere. Mescolate bene e poi versate il liquido in 4 vasetti monoporzione lasciando lo spazio necessario per il topping. Coprite e mettete in frigo a rassodare per 4/5 ore.
- Nel frattempo preparate la purea di mango: pelate la frutta e fatela a tocchetti, poi frullatela completamente in un mixer, infine unite alla purea ottenuta il succo di metà limone e un cucchiaio di zucchero. Portate sul fuoco, mescolando bene, fino a farla sobollire e rapprendere leggermente. Fate raffreddare e tenete da parte.
- Trascorse le ore di riposo, completate il dolce con uno strato di purea di mango.
- Conservate i vasetti coperti in frigo fino al momento di servirli. Poi decorate con chips di cocco, foglioline di menta fresca e fiorellini di sambuco.
Note
- Si può preparare questa panna cotta anche negli appositi stampini. Per sformarla vi basterà immergerli velocemente in acqua bollente e capovolgerli su un piatto, infine guarnire con la purea di frutta.
- Un'alternativa alla fava di tonka è la vaniglia in polvere o bacca.
- Se volete usare la gelatina in fogli (il dolce non sarà più vegano), prima di mettere sul fuoco il latte e la bevanda con lo zucchero, fate ammollare i fogli in acqua fredda per 15 minuti circa, poi strizzateli bene e uniteli al composto quando sobolle. Mescolate bene per disciogliere la gelatina senza residui in grumi.
Se provate una mia ricetta e pubblicate una foto su Instagram, ricordate di taggarmi (@saraguida5) o di usare l’hashtag #perAmore_ciboinviaggio.
Sarò felicissima di condividere quello che avrete preparato!
Sar