Una sorta di piadina ripiegata, un cassone allo stile mediorientale, o semplicemente un fagottino di pasta ripieno: il gözleme potete immaginarvelo così. Uno scrigno di pasta sottile tirata al matterello, condito a piacere e infine richiuso a portafoglio. Tipico street food turco, si prepara con una pasta a base di yogurt piuttosto elastica che non richiede lievitazione ma solo un brevissimo tempo di riposo. La cottura in padella lo rende incredibilmente fragrante e invitante e lo trasforma in un salvacena perfetto anche da preparare all’ultimo minuto con ciò che offre il frigo.
La mia versione all’italiana prevede una farcia di sugo al pomodoro e basilico, patate lesse e scamorza filante: una vera bomba di gusto! E quella crosticina dorata? Merito del burro al prezzemolo spennellato sulla superficie giusto prima della cottura. Buoni da mangiare sia tiepidi che a temperatura ambiente, i gözleme sono davvero un asso nella manica che accontenta tutti. Provare per credere!
Se vuoi provare un’altra ricetta furba senza lievitazione, prova queste focaccine in padella!

Gözleme con pomodoro, scamorza e patate
Ingredienti
Per la pasta
- 300 g farina tipo 0
- 250 g yogurt bianco intero senza zucchero (o yogurt di soia senza zucchero)
- 2 cucchiai olio evo
- 6 g sale
Per il ripieno
- sugo di pomodoro e basilico
- scamorza affumicata (o formaggio veg)
- patate lesse
- olio evo, sale, pepe, aglio in polvere
Per la superficie
- 40 g burro (o margarina)
- prezzemolo fresco, solo foglie (metà mazzetto ca.)
Istruzioni
- Iniziate lessando le patate in acqua fredda non salata; cuocetele intere e con la buccia fin quando non risultano tenere infilzandole con una forchetta. Scolatele e lasciatele raffreddare.
- In una ciotola capiente (o nella planetaria) mescolate assieme la farina con il sale, poi aggiungete anche yogurt e olio e impastate fin quando il panetto non risulta liscio ed omogeneo. Coprite con un canovaccio pulito e lasciate riposare mezz’oretta affinché si renda facilmente lavorabile.
- Nel frattempo, schiacciate le patate con l’apposito attrezzo (oppure con una forchetta, ma in questo caso andranno prima pelate), conditele con sale, pepe, olio evo e aglio in polvere ed amalgamate bene.
- Fate semi-fondere il burro e mescolatelo con il prezzemolo (solo foglie) tritato finemente al coltello: dovrete ottenere una pasta da spalmare con un pennello da cucina.
- Trascorso il tempo di riposo, dividete il panetto in 4/5 parti uguali (dipende dalla dimensione che vorrete dare ai fagottini) e stendetele con il matterello molto sottili, fino ad ottenere dei rettangoli.
- Farcite la parte centrale di ogni rettangolo (lasciando i bordi abbondantemente liberi) con uno strato sulla base di sugo di pomodoro e basilico, poi uno strato sottile di patate ed infine una generosa spolverata di scamorza grattugiata.
- Richiudete il fagottino portando verso il centro dapprima il lembo destro e poi quello sinistro. Fate lo stesso con il lembo inferiore e con quello superiore sigillando bene i bordi. Eventualmente, potete stendere ulteriormente il fagottino esercitando una leggera pressione con il matterello.
- Spennellate la superficie di ogni fagottino con il burro al prezzemolo e cuocete in padella antiaderente ben calda fino a doratura su entrambi i lati (e anche sui bordi, tenendo i fagottini “in piedi” per qualche secondo). Prestate attenzione a cuocere bene il lato sul quale il fagottino è stato richiuso poiché presenterà uno strato di pasta più spesso.
- Lasciate intiepidire leggermente e gustate.
Note
- Largo alla fantasia per personalizzare i fagottini nel ripieno: spinaci ripassati e fontina; prosciutto e provola; verdure grigliate...
Se provate una mia ricetta e pubblicate una foto su Instagram, ricordate di taggarmi (@saraguida5) o di usare l’hashtag #perAmore_ciboinviaggio.
Sarò felicissima di vedere quello che avrete preparato!
Sara