PASSATELLI ROMAGNOLI

Questa è la ricetta dei passatelli romagnoli di mia suocera, quella del “pangrattato quanto te ne chiede l’impasto”. Ho osservato per anni in silenzio e cercato di tradurre le dosi astratte in numeri e, che dire, oggi posso dire di aver trovato la quadra perfetta!

Chi atterra su questo blog la prima cosa che legge di me è “salentina in Romagna”, in altre parole una romagnola d’adozione. Innamorata da sempre dei piatti della tradizione, devo ammettere che con i passatelli non fu amore al primo assaggio. Ai tempi dell’università, in un bistrò poco lontano dalla facoltà, assaggiai per la prima volta dei passatelli asciutti in una pausa pranzo come tante e non ne rimasi estasiata… anzi.

Quel ricordo deludente mi accompagnò per molti anni a seguire fino a quando, non con poca esitazione, decisi di riprovarci e di dare ai passatelli romagnoli un’altra chance. A casa di mia suocera. Per fortuna l’ho fatto, scoprendo così un amore grande e un genere di conforto che non conosce rivali.

I passatelli sono oggi la mia coccola, soprattutto in brodo, e mi piace preparali per chi amo. Sono il mio personale modo di dire “ti voglio bene (e ho fatto andare il brodo a lungo solo per te)”. E voi, li avete mai mangiati? Bisognerebbe proprio, credetemi.

passatelli romagnoli

Qui trovate altre idee per primi piatti dalla riuscita assicurata!


passatelli in brodo

Passatelli romagnoli

Ricetta tradizionale romagnola per passatelli in brodo sodi e saporiti.
Tempo totale 3 ore
Portata Primi piatti

Ingredienti
  

  • 200 g parmigiano grattugiato (non troppo fine)
  • 210 g pangrattato per passatelli (da pane senza strutto)
  • 10 g farina 00
  • 4 uova
  • 1/2 limone piccolo (solo scorza)
  • q.b. noce moscata

Istruzioni
 

  • Mescolate in una ciotola capiente il parmigiano, il pangrattato, la farina, la noce noscata e la scorza di limone grattugiata.
  • Sbattete le uova ed unitele agli ingredienti secchi. Impastate con le mani per amalgamarle bene fino a creare un panetto compatto ed omogeneo. Create due o tre palline di impasto e riponetele coperte in frigo per almeno 2 o 3 orette.
  • Al momento di cuocere i passatelli, quando il brodo è già ben caldo sul fuoco, prelevate l'impasto dal frigo e formate i passatelli servendovi dell'apposito attrezzo (oppure uno schiacciapatate dai fori larghi).
  • Cuocete immediatamente nel brodo che sobbolle dolcemente per un paio di minuti al massimo o comunque fino ad affioramento.

Note

  • il pane è importantissimo: controllate che negli ingredienti non sia presente lo strutto, altrimenti i passatelli si disferanno in cottura.
  • limone e noce moscata sono opzionali, ma da me caldamente consigliati. Non c'è una regola universale: ognuno li adopera o meno secondo tradizione familiare o gusto personale. Nella ricetta dell'Artusi si trovano entrambi.
  • personalmente preferisco la resa data dal parmigiano non troppo fine o polveroso. Conferisce maggiore corpo ai passatelli e una texture più imperfetta e ruvida.
Keyword brodo, crema al limone, emilia romagna, noce moscata, parmigiano, passatelli, primi piatti, romagna, senza uova

passatelli in brodo


Se provate una mia ricetta e pubblicate una foto su Instagram, ricordate di taggarmi (@saraguida5) o di usare l’hashtag #perAmore_ciboinviaggio.
Sarò felicissima di condividere quello che avrete preparato!

Sara

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Recipe Rating





Looking for Something?