Un primo piatto vegano, nutriente, facilissimo e, soprattutto, pronto in trenta minuti: è la mia pasta e fagioli one pot! Cosa significa? Che cuoce tutto insieme in una sola pentola per un risultato finale saporito e super cremoso.
Questa ricetta è furba perché composta da ingredienti da dispensa sempre presenti in casa (come i fagioli in scatola!) ma anche perché adattabile ai gusti di tutti, ad esempio cambiando tipo di legume o insaporitori. Io ho scelto due ingredienti incredibilmente aromatici in grado di dare una svolta al piatto rendendolo unico: ecco perché questa non è la solita pasta e fagioli.
Il primo dei due è più convenzionale e “nostrano”, ovvero il pesto di basilico (in questo caso senza formaggio, ma usate pure quello che preferite), perfetto per mantecare a fine cottura e regalare al piatto un tocco ricco e goloso. Il secondo invece è lo za’atar, una miscela di origine mediorientale a base di timo ed origano secchi, sommacco e semi di sesamo. Usarlo o non usarlo secondo me fa la differenza, per cui non escluderei di farlo entrare di diritto nella vostra personale selezione di spezie… vi darà grandi soddisfazioni! Ideale per insaporire pani, yogurt o formaggi cremosi, secondi di carne e verdure, ad esempio mescolato a dell’olio evo per un intingolo da capogiro.
Allora, la vogliamo dare una possibilità a questo piatto a metà tra tradizione e sana sperimentazione? Garantisco io.
Se ti piacciono i primi caldi e avvolgenti con i legumi, prova anche questa crema di carote e lenticchie rosse!
Pasta e fagioli one pot
Ingredienti
- 250 g pasta corta (conchigliette, gnocchetti, trofie, gigli, tubetti, mafaldine...)
- 380 g fagioli borlotti già cotti
- qb. brodo vegetale caldo
- 1 cucchiaio olio evo
- 1 spicchio aglio
- 1 cucchiaino za'atar (oppure mix di timo ed origano secchi)
- 2 cucchiaini pesto di basilico
- qb peperoncino secco macinato/ in fiocchi opzionale
- qb sale
- qb pepe nero
Istruzioni
- Mettete l'olio in una padella dai bordi alti e una volta caldo aggiungeteci l'aglio privato dell'anima e schiacciato con uno spremiaglio (io uso questo) o tritato finemente e peperoncino quanto basta. Fate imbiondire a fuoco medio mescolando spesso, dunque aggiungete subito i borlotti cotti sciacquati e sgocciolati, la pasta e coprite il tutto con del brodo vegetale caldo che avrete preparato in precedenza.
- Se il brodo non è salato, salate e aggiungete anche lo za'atar e abbondante pepe nero macinato. Mescolate, coprite con un coperchio e fate cuocere a fuoco medio rimestando di tanto in tanto per controllare il grado di cottura della pasta ed evitare che si attacchi al fondo. Aggiungete poco brodo solo al bisogno (potrebbe non essere necessario: dipenderà dai tempi di cottura della pasta).
- A cottura ultimata, mantecate con un paio di cucchiaini abbondanti di pesto di basilico.
- Servite subito, guarnite con un filo di olio a crudo e del prezzemolo fresco tritato al momento.
Note
- Potete preparare questa ricetta anche con i ceci o altri tipi di fagioli.
- La ricetta riesce perfettamente anche con pasta senza glutine (la mia in foto lo è!).
- Una valida alternativa al pesto di basilico è quello di rucola e prezzemolo.
Se provate una mia ricetta e pubblicate una foto su Instagram, ricordate di taggarmi (@saraguida5) o di usare l’hashtag #perAmore_ciboinviaggio.
Sarò felicissima di vedere quello che avrete preparato!
Sara