Questa pagnotta di semola è il nuovo must del nostro menu settimanale e, proprio come il pane ai cereali, ci ha conquistati con il suo profumo genuino e la sua morbidezza! Ormai prepararla nel weekend è un gioco da ragazzi: una ricetta semplice, poco idratata, da fare in giornata con il lievito madre oppure con un poolish a base di lievito di birra.
Questo pane casereccio è perfetto per preparare golose bruschette o per accompagnare zuppe, minestre e contorni di stagione. Mollica compatta ma estremamente soffice e crosta croccante, il tutto arricchito da una pioggia di semi di lino e chia per un gioco cromatico e di consistenze davvero speciale.
Provate questa pagnotta di semola di grano duro e ve ne innamorerete! Vi sembrerà quasi di riassaporare il pane rustico di una volta…
Qui, invece, trovate altre ricette di pane!

Pagnotta di semola e semi misti a lievitazione naturale
Ingredienti
- 300 g semola di grano duro
- 150 g farina tipo 0
- 284 g acqua t.a.
- 90 g licoli (clicca qui per il
poolish con lievito di birra) - 11 g sale
- 20 g semi misti (chia/lino)
Istruzioni
- Rinfrescate il licoli e attendete il suo raddoppio. Nel frattempo mettete in idrolisi le due farine mescolate tra loro e tutta l'acqua. Mescolate sommariamente, coprite e lasciate a temperatura ambiente.
- Una volta pronto il licoli, unitene 90 g nella ciotola della planetaria assieme ad idrolisi e sale. Iniziate ad impastare con la foglia a velocità bassa e procedete fin quando l'impasto non si staccherà dalle pareti e dal fondo della ciotola rimanendo avviluppato attorno alla foglia. Montate il gancio, aggiungete i semi precedentemente reidratati in pochissima acqua tiepida (fatelo mezz'oretta prima di impastare) e chiudete l'incordatura aumentando di poco la velocità.
- Ribaltate l'impasto sul piano di lavoro e fatelo puntare scoperto per 10/15 minuti circa. Successivamente procedete con 2 giri di pieghe circa, uno ogni 20/30 minuti coprendo a campana al termine tra uno e l'altro (slap&fold per il primo giro e piega a 3 per quello successivo).
- Riponete il panetto in un contenitore quadrato o graduato leggermente oleato, coprite con pellicola e mettete a lievitare fino a quando non raggiunge circa l'80% del suo volume (l'ideale sarebbe ad una temperatura costante di 26 gradi).
- Una volta pronto, spolverizzate il piano con pochissima semola e ribaltateci delicatamente l'impasto lievitato. Allargatelo un po' con i polpastrelli ma senza sgonfiarlo e realizzate una semplice piega a 3 (preforma). Coprite a campana e attendete 20 minuti.
- Formate ora la pagnotta con la tecnica che preferite e poi riponetela con chiusura rivolta verso l'alto nel cestino di lievitazione ben infarinato di semola. Avvolgete il cestino in un panno pulito e attendete la seconda lievitazione (più veloce della prima: monitorate a vista il raddoppio).
- Una volta raddoppiato, procedete con la cottura: ribaltate la pagnotta dal cestino su una pala spolverizzata di semola e intagliatela, poi fatela scivolare nella pentola in ghisa/pyrex rovente (mettetela nel forno quando lo accendete per scaldarlo), coprite con il coperchio e infornate.
- Cottura: 20 minuti con coperchio in forno statico a 230°, poi ulteriori 20 minuti in forno statico a 200° ma senza coperchio e infine 15 minuti a 180° in forno ventilato.
- Una volta cotto, sfornate e spostate il pane dalla pentola su una gratella. Fatelo raffreddare prima di tagliarlo.
Note
- In alternativa alla cottura in pentola, potete cuocere con padellino d'acqua sulla base del forno per i primi minuti (leggete qui per le indicazioni complete).
Se provate una mia ricetta e pubblicate una foto su Instagram, ricordate di taggarmi (@saraguida5) o di usare l’hashtag #perAmore_ciboinviaggio.
Sarò felicissima di condividere quello che avrete preparato!
Sar0