A casa mia non c’è Pasqua senza mini pasqualine! Ho assolutamente un debole per le torte salate, e voi lo sapete bene. Con l’inizio della bella stagione e dei pranzi in giardino do sfogo alla mia fantasia e mi diverto a preparare stuzzichini di ogni tipo con primizie sempre diverse. A Pasqua però possiamo puntare su un classico che è sempre valido e che, personalmente, non mi delude mai: la Torta Pasqualina! Io ho solo pensato ad un modo diverso di presentarla, ma il ripieno è quello che conoscete tutti: ricotta, erbette/spinaci e uova.
Questa torta rustica ha origini liguri molto antiche e nella sua versione tradizionale era composta da ben 33 sfoglie di pasta tirate sottilissime, come gli anni di Cristo. Attualmente ne esistono molte varianti, con croste più o meno spesse e croccanti. Io ho pensato di usare la pasta fillo perché ricrea un peculiare effetto a “cestino” e perché imita in maniera un po’ più veritiera la composizione a strati. Phyllo, in greco, significa infatti “foglia” e la sua scenografica leggerezza si riflette anche negli ingredienti di cui è composta, visto che non contiene grassi ma solo acqua e farina!
L’idea delle monoporzioni rende questa torta adatta anche come antipasto al piatto e devo ammettere che in tavola fa la sua figura! Le uova di quaglia poi, così piccole e delicate, sono perfette per le mini pasqualine e vorrei rassicurare chi non le ha mai provate perché il loro gusto non si discosta affatto da quello delle uova di gallina. Una farcia ricca ma genuina, profumata con abbondante maggiorana, che rende le mini pasqualine buone sia tiepide che fredde… insomma, un successo assicurato! E voi, siete pronti ad offrirle ad amici e parenti?
E se vi piace l’accoppiata ricotta e spinaci, qui trovate il rotolo di frittata agli spinaci e le polpette di ricotta e spinaci!
Mini Pasqualine
Ingredienti
- q.b. pasta fillo (8 fogli rettangolari circa)
- 300 g erbette/biete/spinaci (peso da puliti)
- metà spicchio aglio senz'anima
- 200 g ricotta vaccina
- 1 uovo di gallina
- 50 g parmigiano grattugiato opzionale
- 6 uova di quaglia (o 3 uova di gallina in caso di una torta unica)
- q.b. sale
- q.b. pepe
- q.b. olio evo
- q.b. maggiorana fresca
Istruzioni
- Partite dalle erbette e fatele appassire il padella con un filo d'olio e un po' d'aglio che poi toglierete prima di aggiungere gli altri ingredienti della farcia. Fate intiepidire, scolate se necessario, sminuzzate bene e poi unitele in una ciotola a ricotta, uovo, parmigiano e maggiorana fresca tritata. Mescolate molto bene, aggiustate di sale e pepe e lasciate da parte.
- A questo punto prendete degli stampi per crostatine (o delle mini cocotte, oppure dei pirottini per muffin) ed oliateli leggermente. Stendete il rotolo di pasta fillo, prendetene solo 6/8 fogli e (soprapposti) tagliateli per ottenere 6 quadrati uguali. Iniziate ora a "foderare" gli stampi in questo modo: ad ogni stampo corrisponderà un "quadrato" di pasta fillo composto da 6/8 fogli; questi fogli quadrati andranno sovrapposti singolarmente e in maniera un po' disordinata per ricreare l'effetto cestino, avendo cura di spennellarli con un po' d'olio prima di posizionare quello successivo. Dopo l'ultimo foglio, versate un po' di ripieno e passate allo stampo successivo.
- Una volta ultimato questo lavoro, con il dorso di un cucchiaino ricreate un incavo al centro del ripieno di ogni pasqualina e rompeteci dentro un uovo di quaglia. Infornate in forno ventilato già caldo a 180° per dieci minuti, poi coprite tutto con un foglio di alluminio e continuate per altri 10/12 minuti circa (se non coprite le pasqualine, la pasta fillo si brucerà). Sfornate e lasciate intiepidire.
Note
- Una variante molto diffusa prevede l'uso di carciofi o di piselli al posto delle erbette.
- In alternativa alla pasta fillo potete usare la pasta matta (molto simile alla pasta usata nella versione tradizionale a base di acqua, farina e olio). La mia ricetta della pasta matta la trovate qui (eliminate l'aneto).
- Per chi volesse realizzare una torta unica, il procedimento è lo stesso: basterà usare poco più della metà delle sfoglie presenti nel rotolo della pasta fillo, questa volta intere, che dovranno fuoriuscire dallo stampo in modo da ripiegarle verso l'interno una volta inserita la farcia. Per coprire il tutto, usate le altre sfoglie intere che avete tenuto da parte. Ricordate di spennellare la superficie con un velo d'olio evo prima di infornare.
Se provate una mia ricetta e pubblicate una foto su Instagram, ricordate di taggarmi (@saraguida5) o di usare l’hashtag #perAmore_ciboinviaggio.
Sarò felicissima di vedere quello che avrete preparato!
Sara